Hamilton alla Ferrari: "Due mesi fa ha avuto un altro sogno d'infanzia".

Anche Alonso aveva appreso la notizia di Hamilton, anche se con un certo ritardo. Alonso si stava allenando il giorno dell'annuncio, quindi "si è perso tutto lo stress di tutti".

"Non so, probabilmente è stata una sorpresa, ma non per il cambiamento in sé. Era solo perché, dall'esterno, sembrava che fosse molto legato alla Mercedes e molto fedele a loro e cose del genere".

Alonso, un esperto di Ferrari

In quanto esperto, Alonso sa bene quanto possa essere difficile operare all'interno della Ferrari con la pressione di un'intera nazione sulle spalle. Dà ancora consigli a Hamilton? "Sì, non lo so. Spero che si goda l'esperienza. Penso che sia una squadra molto speciale. È ancora più speciale quando si vince e questo è il punto. Bisogna vincere".

"Già da qualche anno hanno un'auto molto veloce e si sono battuti per ottenere grandi risultati. Forse Lewis può dare quel qualcosa in più per lottare per il campionato perché credo che, come ho detto, la macchina ci sia. Alla fine dello scorso anno, anche con una Red Bull molto dominante, la Ferrari è stata in grado di eguagliare il tempo sul giro e di essere più veloce di loro nella maggior parte delle qualifiche. Quindi penso che la macchina dovrebbe essere abbastanza veloce".

Alla domanda se Alonso ha sentito voci secondo cui personale di Mercedes, Red Bull o addirittura Aston Martin vorrebbe passare alla Ferrari per lavorare con Hamilton, lo spagnolo ha risposto: "Non lo so. Non ho informazioni e non mi interessa cosa fa Lewis Hamilton".